Asl2 propone consigli e informazioni ai consumatori
Il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL 2 con la Struttura Complessa Igiene degli Alimenti di Origine Animale (IAOA) diretta dal dott. Francesco Marucci, da tempo si occupa della prevenzione delle malattie trasmesse dagli alimenti di origine animale ed in particolare di quelle trasmesse dai prodotti ittici.
Il pesce è un alimento con notevoli proprietà dal punto di vista nutrizionale e nel nostro territorio, soprattutto nel periodo estivo, è sicuramente uno dei protagonisti della nostra tavola.
Oltre ai numerosi benefici chi consuma il pesce deve tener conto dei possibili rischi cui è bene prestare molta attenzione. Molti sono dovuti al fatto che si deteriora con estrema facilità, e deve innanzitutto essere fresco: è molto importante quindi saper distinguere quali siano le caratteristiche che deve avere il pesce nel momento in cui si sceglie, acquistando se possibile le specie più sostenibili anche con uno sguardo in favore dell’ambiente.
Oltre alla freschezza, elemento indispensabile per la qualità e la sicurezza del pesce, vi sono anche altri fattori da considerare per un consumo senza rischi per la nostra salute. Per aiutarvi nella scelta proponiamo alcuni consigli e informazioni perché possiate gustare un buon piatto di pesce in sicurezza.
Riportiamo di seguito tre schede, elaborate e rese disponibili dal Dott. Gualtiero Fazio, medico veterinario tra i maggiori esperti di ispezione e controllo dei prodotti ittici, che riguardano:
- una malattia parassitaria, l’Anisakiasi detta anche Malattia del verme delle aringhe (vedi scheda 1 - Consigli per prevenire Anisakis);
- un’intossicazione alimentare dovuta al consumo di carni dei pesci con alte concentrazioni di istamina formatasi in seguito a diverse cause concomitanti, intossicazione nota come istaminosi o sindrome sgombroide (vedi scheda 3 - L'istamina);
- un'ultima scheda prende in considerazione intossicazioni alimentari dovute all’ingestione di pesci di varie specie che naturalmente contengono principi tossici in quantità varia e che possono dare luogo ad intossicazioni più o meno evidenti e/o pericolose (vedi scheda 4 - Pesci velenosi).
Tra l’altro il continuo riscaldamento del mare e l’inquinamento sono alcuni dei fattori che inducono anche alla diffusione di nuove specie marine nel Mediterraneo e nel Mar Ligure, alcune delle quali non commestibili o da maneggiare con cura perché pericolose per l’uomo.
Consigliamo quindi di fare attenzione e consumare i prodotti della pesca in modo sicuro e consapevole.
Buon appetito!