Tempi di attesa specialistica ambulatoriale e diagnostica
Su direttiva di Regione Liguria, il report è momentaneamente in manutenzione a causa degli adeguamenti necessari dovuti all'entrata in vigore del nuovo Nomenclatore e Catalogo prevista per il 30 dicembre 2024 e sarà ripristinato il prima possibile, con un eventuale cambio di formato.
Tempi minimi di attesa giornalieri - rilevazione al 9 dicembre 2024
In questa pagina sono indicati i tempi minimi di attesa giornalieri delle prestazioni ambulatoriali di Asl2.
I tempi sono calcolati prima dell'apertura delle prenotazioni e, per ogni prestazione monitorata, forniscono il tempo che separa la data di rilevazione alla prima prestazione disponibile per un'eventuale prenotazione.
Si sottolinea che i dati riportati rappresentano uno strumento di lettura indicativo finalizzato a una valutazione complessiva della situazione dei tempi di attesa.
Indicazioni alla lettura:
- I valori presentati si riferiscono ai tempi minimi di attesa disponibili nel giorno e nell’ora in cui sono stati rilevati.
- I tempi di attesa pubblicati sono da riferirsi esclusivamente alle strutture specialistiche ambulatoriali di Asl2 Savonese.
- Al fine di migliorare la leggibilità delle tabelle, i tempi sono evidenziati in verde, giallo e rosso.
L’assegnazione del colore dipende dalla relazione tra i tempi in cui dovrebbe essere garantita la prestazione, in base al codice di priorità assegnato dal medico prescrittore, e i tempi di erogabilità del servizio. Eventuali spazi vuoti o valorizzati a “9999” indicano assenza di offerta.
Potrebbero evidenziarsi, in alcuni casi, delle significative differenze tra quanto riportato nel documento e la disponibilità al momento della prenotazione, questo a causa della dinamicità continua delle liste di attesa.
Si ricorda che:
- il codice "B" (priorità BREVE) è riferito ad una prestazione la cui tempestiva esecuzione condiziona in un arco di tempo breve la prognosi a breve distanza del paziente o influenza marcatamente il dolore, la disfunzione o la disabilità. Deve essere eseguita entro 10 giorni.
- il codice "D" (priorità DIFFERITA) è riferito ad una prestazione la cui tempestiva esecuzione non influenza significatamene la prognosi a breve ma è richiesta sulla base della presenza di dolore o di disfunzione o di disabilità. Deve essere eseguita entro 30 giorni per le prime visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali.
- il codice "P" (priorità PROGRAMMATA) è riferito ad una prestazione che può essere programmata in un maggior arco di tempo in quanto non influenza la prognosi, il dolore, disfunzione o disabilità.
La mancanza dell'indicazione della Classe di Priorità sulla ricetta comporta l'assegnazione automatica alla classe P, "programmata", da erogarsi, preferibilmente, nell'arco di 120 giorni.
Si precisa infine che per prima visita specialistica o primo esame specialistico si intende quella visita o esame in cui il problema del paziente viene affrontato per la prima volta ed in cui viene predisposta una documentazione scritta (cartella clinica o scheda).
Sono inoltre considerate prime visite o primi esami quelli effettuati nei confronti di pazienti già noti al medico, affetti da malattie croniche, che presentino una fase di riacutizzazione tale da rendere necessaria una rivalutazione complessiva ed una rivisitazione della terapia in atto.
Si intendono invece visite successiva o di controllo (seconda visita o secondo esame specialistico)
- quelle visite o quegli accertamenti diagnostici strumentali successivi ad un inquadramento diagnostico già concluso che ha definito il caso ed eventualmente già impostato una prima terapia. Si tratta di prestazioni finalizzate ad esempio a: seguire nel tempo l'evoluzione di patologie croniche, valutare a distanza l'eventuale insorgenza di complicanze, verificare la stabilizzazione della patologia o il mantenimento del buon esito dell'intervento, indipendentemente dal tempo trascorso rispetto al primo accesso.
- le prestazioni successive al primo accesso e programmate dallo specialista che ha già preso in carico il paziente (comprese le prestazioni di 2° e 3° livello rese a pazienti a cui è già stato fatto un inquadramento diagnostico che necessita di approfondimento).
L'Asl ha stabilito che, per evitare i disagi ai pazienti, sia il medico di medicina generale a prescrivere le prime visite, mentre sarà compito dello specialista redigere l’impegnativa, che non ha scadenza temporale, per il controllo programmato indicato nell’ultimo referto o qualunque ulteriore indagine necessaria a completare l’iter diagnostico.
In caso di mancata disponibilità nei tempi previsti per le priorità B, D e follow-up oncologici, l'Asl2 ha attivato specifici percorsi di tutela di presa in carico delle richieste, accessibili solo tramite gli sportelli aziendali di prenotazione.
Percentuale di rispetto dei tempi di attesa
L'indicatore riguarda le prestazioni monitorate, ovvero, quelle previste dal Piano regionale di governo delle Liste di attesa, e fornisce la percentuale di quante prescrizioni sono state prenotate nel rispetto dei tempo corrispondente al codice di priorità.
I tempi di attesa delle prestazioni specialistiche ambulatoriali significative sul territorio regionale sono disponibili al seguente indirizzo: www.alisa.liguria.it