Un prestigioso riconoscimento premia l'impegno di ASL2 Savonese, dei suoi ospedali e dei servizi di emergenza nel trattamento dell’ictus: la provincia di Savona è la prima in Italia a ricevere il titolo di “Provincia Angels”, assegnato ai territori in cui la gestione dell’ictus è ottimizzata grazie a un forte coordinamento tra ospedali, servizi di emergenza e comunità.
Angels è un’Associazione che opera a livello internazionale per migliorare le cure in acuto dei pazienti con ictus e valuta i parametri di attività dei Centri Stroke assegnando prestigiosi riconoscimenti ufficiali; una "provincia Angels" è un territorio in cui la consapevolezza della comunità, il lavoro del personale dei servizi medici di emergenza e l’assistenza ospedaliera acuta sono tutte ottimizzate per assicurare esiti migliori ai pazienti colpiti da ictus.
Le strutture di ASL2 coinvolte in questo importante traguardo sono la Struttura Complessa Neurologia Ponente dell’Ospedale Santa Corona, diretta dalla dottoressa Tiziana Tassinari, e la Struttura Complessa Neurologia Levante dell’Ospedale San Paolo, guidata dalla dottoressa Cinzia Finocchi -entrambe parte del Dipartimento di Neuroscienze guidato dal dottor Riccardo Padolecchia- insieme al servizio 118, diretto dal dottor Danilo Cimolato.
Al progetto vanno aggiunte alcune scuole primarie della provincia di Savona per la parte relativa alla sensibilizzazione della comunità.
L’eccellenza della rete di asl2 nel trattamento dell’ictus
“L’ictus è una patologia tempo-dipendente: ogni minuto che passa, il cervello della persona colpita perde circa due milioni di neuroni. La gestione del paziente con ictus richiede un lavoro multidisciplinare, in cui ogni professionista ha un ruolo fondamentale: il medico del 118, che interviene nella fase pre-ospedaliera; il medico di Pronto Soccorso, che accoglie il paziente in ospedale; il neurologo e il neuroradiologo, che effettuano la diagnosi; il neurochirurgo, il rianimatore e il chirurgo vascolare, che intervengono nei casi più gravi; infine, il fisiatra, il logopedista e il medico di medicina generale, che accompagnano il paziente nel percorso di riabilitazione” – spiega la dottoressa Tiziana Tassinari, direttore del Centro Ictus dell'Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. “L’approccio integrato, ma soprattutto l’estrema coordinazione esistente tra le figure coinvolte consente di effettuare una diagnostica estremamente accurata in maniera da adottare la strategia terapeutica più appropriata per il singolo paziente. Questo lavoro di squadra ci ha consentito di diventare competitivi non solo a livello italiano ma anche internazionale, garantendo elevati standard di trattamento , in accordo con le linee guida della European Stroke Organization“.
Uno dei punti di forza della rete ictus savonese è il servizio di emergenza territoriale 118, che assicura un intervento tempestivo e il trasporto del paziente nella struttura più idonea nel minor tempo possibile.
"Il personale del 118 di ASL2 è altamente specializzato nel riconoscere e gestire i casi di ictus già nella fase pre-ospedaliera – afferma il dottor Danilo Cimolato, direttore del 118 di Savona. "Il nostro compito è identificare rapidamente i sintomi, stabilizzare il paziente, raccogliere informazioni essenziali e trasportarlo all’ospedale con il Centro Ictus più vicino, allertando il personale sanitario prima dell’arrivo. Questa sinergia permette di guadagnare minuti preziosi, spesso decisivi per la sopravvivenza e il recupero del paziente".
Il Centro Ictus dell’Ospedale San Paolo di Savona, diretto dalla dottoressa Cinzia Finocchi, gioca un ruolo cruciale nella gestione del paziente, offrendo trattamenti all’avanguardia e un approccio altamente specializzato.
“Il percorso del paziente con ictus presenta diverse complessità: riconoscere rapidamente le condizioni simili all’ictus che richiedono diagnosi differenziali, somministrare tempestivamente la trombolisi endovenosa, effettuare interventi neuroradiologici avanzati nei casi selezionati. Tutto questo è possibile solo grazie a una rete ictus efficiente e ben organizzata, in cui ASL2 ha investito in formazione, tecnologia e collaborazione tra reparti” – sottolinea la dottoressa Finocchi.
Orgogliosi dei nostri professionisti
“Siamo estremamente orgogliosi del lavoro svolto dai nostri professionisti, che ogni giorno si dedicano con competenza e dedizione alla cura dei pazienti colpiti da ictus. Questo riconoscimento rappresenta una conferma del valore del nostro operato e dell’efficacia della rete sanitaria che abbiamo costruito. Sapere che il nostro impegno viene certificato da un ente terzo di rilevanza internazionale ci motiva a proseguire su questa strada, continuando a investire nella formazione, nell’innovazione tecnologica e nel miglioramento costante dei percorsi di cura per offrire ai cittadini il massimo livello di assistenza possibile” afferma il Direttore Generale di ASL2 Michele Orlando.
“Oggi, con il titolo di ‘Provincia Angels’ viene riconosciuta a tutta la Asl2 la professionalità e la competenza dei medici e dei professionisti che operano nel nostro sistema sanitario – conclude l’assessore alla Sanità della Regione Liguria Massimo Nicolò –. La capacità di intervenire tempestivamente, ma anche la presa in carico e la successiva gestione del paziente colpito da ictus rappresenta per tutta la nostra sanità un motivo di orgoglio e soddisfazione”.
L’importanza della prevenzione: il coinvolgimento delle scuole
Oltre all’eccellenza nella cura e nell’emergenza, la provincia di Savona si distingue anche per un'importante iniziativa di sensibilizzazione nelle scuole primarie, grazie al progetto FAST Heroes di A.L.I.Ce. Italia Odv
Ben 355 bambini delle scuole del territorio hanno partecipato a questa campagna educativa internazionale, imparando a riconoscere i sintomi dell’ictus e a chiamare subito il 118 in caso di emergenza. In questo modo, si sono trasformati in piccoli “supereroi” capaci di salvare vite, specialmente quelle dei nonni.
Un modello di eccellenza a livello nazionale
Il riconoscimento di “Provincia Angels” certifica ASL2 come realtà d’eccellenza nella gestione dell’ictus, attestando l’efficacia di un approccio integrato e strutturato. Questo prestigioso titolo, assegnato da un’Associazione internazionale, conferma l’impegno sul territorio nel garantire interventi tempestivi e cure all’avanguardia.
Premiazione Prima Provincia Angels in Italia – 31 gennaio 2025: guarda i video
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- Prima Provincia Angels d'Italia, 31 Gennaio 2025 - Intervista alla dott.ssa Tassinari