Si celebra il 5 maggio di ogni anno, in tutto il mondo: l’emergenza coronavirus ci ha ricordato, ancora una volta, l’importanza di questo semplice gesto
«Ognuno di noi, svolge un ruolo importante nella prevenzione delle infezioni: lavarsi le mani, oggi più che mai, si conferma un gesto efficace di prevenzione e di grande responsabilità individuale»: lo sottolinea Sonia Viale, vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria, in occasione della Giornata mondiale dell’igiene della mani, ricordando l’importanza di un gesto semplice da compiere nei luoghi di cura e di comunità, per evitare il contagio e ridurre la trasmissione del nuovo coronavirus.
La campagna Oms 2020, denominata “Salva delle vite: lavati le mani”, anche quest’anno, vuole mantenere alta l’attenzione sull’igiene delle mani nell’assistenza sanitaria che rimane a tutt’oggi una delle misure più efficaci per ridurre la diffusione di microrganismi e prevenire le infezioni, compreso il Covid-19: «La giornata mondiale per l’igiene delle mani che si celebra oggi, 5 maggio 2020, in piena emergenza epidemica da virus SARS-CoV-2, assume un valore particolare sia dal punto di vista simbolico sia pratico - sottolinea Giancarlo Icardi, direttore dell’Unione operativa Igiene dell’ospedale Policlinico San Martino-. In questi mesi di forzata convivenza con il nuovo coronavirus si è cercato, con ogni mezzo, di rendere consapevole la popolazione di quanto un semplice gesto come il lavaggio delle mani con acqua e sapone e/o con gel alcolico rappresenti una modalità fondamentale per prevenire la diffusione del contagio da CoViD-19 o da altri microrganismi presenti nell’ambiente. Mai come in questo periodo mi sembra opportuno lanciare un appello: salva delle vite, lavati le mani».
Una corretta igiene delle mani rappresenta una misura di prevenzione delle infezioni nella vita di tutti i giorni e negli ambienti sanitari: «La Liguria è da tempo impegnata nella prevenzione e nel controllo delle infezioni correlate all’assistenza (ICA), avendo istituito un proprio gruppo tecnico regionale, composto da esperti nel controllo del rischio infettivo – aggiunge Sonia Viale -. Inoltre, recentemente, sono stati individuati dei gruppi, composti da infermieri specialisti nel rischio infettivo e coordinati dai direttori sociosanitari delle Asl, con il compito di supportare e migliorare le azioni di controllo e contrasto al Covid-19 anche in tutte le strutture sociosanitarie presenti in Liguria. L’obiettivo è quello di facilitare e favorire l’adozione di comportamenti da parte del personale infermieristico, tecnico e di supporto rivolti a ridurre la diffusione delle infezioni anche in ambito sociosanitario».
Come prevenire le infezioni con il corretto lavaggio delle mani
Lavare frequentemente le mani è importante, soprattutto quando si trascorre molto tempo fuori casa, in luoghi pubblici. Il lavaggio delle mani è particolarmente importante in alcune situazioni, ad esempio:
Prima di
- mangiare
- maneggiare o consumare alimenti
- somministrare farmaci
- medicare o toccare una ferita
- applicare o rimuovere le lenti a contatto
- usare il bagno
- cambiare un pannolino
- toccare un ammalato
Dopo
- aver tossito
- starnutito o soffiato il naso
- essere stati a stretto contatto con persone ammalate
- essere stati a contatto con animali
- aver usato il bagno
- aver cambiato un pannolino
- aver toccato cibo crudo, in particolare carne, pesce, pollame e uova
- aver maneggiato spazzatura aver usato un telefono pubblico, maneggiato soldi ecc.
- aver usato un mezzo di trasporto (bus, taxi, auto ecc.)
- aver soggiornato in luoghi molto affollati, come palestre, sale da aspetto di ferrovie, aeroporti, cinema ecc.
Il lavaggio delle mani ha lo scopo di garantire un’adeguata pulizia e igiene delle mani attraverso una azione meccanica. Per l’igiene delle mani è sufficiente il comune sapone. In assenza di acqua si può ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani, a base alcolica. Si ricorda che una corretta igiene delle mani richiede che si dedichi a questa operazione non meno di 40-60 secondi se si è optato per il lavaggio con acqua e sapone e non meno di 30-40 secondi se invece si è optato per l’uso di igienizzanti a base alcolica. Questi prodotti vanno usati quando le mani sono asciutte, altrimenti non sono efficaci. Se si usano frequentemente possono provocare secchezza della cute. In commercio esistono presidi medico-chirurgici e biocidi autorizzati con azione battericida, ma bisogna fare attenzione a non abusarne. L’uso prolungato potrebbe favorire nei batteri lo sviluppo di resistenze nei confronti di questi prodotti, aumentando il rischio di infezioni.
(Fonte Ministero della Salute - Comunicato stampa Alisa)