Simbolo di ringraziamento a tutti gli operatori impegnati nella lotta contro il Covid
Nel primo pomeriggio breve, ma sentita cerimonia di donazione all’Ospedale S. Paolo di Savona. L’artista Paolo Giallombardo di Albissola ha consegnato ufficialmente ad Asl 2 l’opera in ceramica dal titolo “Nel simbolo della fede”
La creazione è stata realizzato con l’intento di ringraziare tutti gli operatori che per mesi hanno lottato con dedizione e tenacia a fianco di pazienti e malati per superare il difficile periodo della pandemia.
“Sono stati mesi lunghi e difficili, tutti i nostri operatori sono stati messi a dura prova. Con orgoglio possiamo dire che, nel momento della difficoltà, hanno dimostrato grandissima dedizione, professionalità, spirito di sacrificio. Grazie a loro è stato possibile superare i momenti più difficili della pandemia e regalare a tutti un nuovo filo di speranza” è il commentano dalla Direzione di ASL 2.
“A nome di tutti i colleghi dell’ASL, ringrazio di cuore l’amico Giallombardo per questo per questo simbolo di riconoscimento e gratitudine. Questo gesto ci dà conforto e sostegno, ci aiuta a proseguire più serenamente nel nostro lavoro nonostante la grande fatica e i tanti sacrifici.” commenta il dott. Marco Anselmo Direttore delle Malattie infettive di Savona, uno dei reparti che hanno vissuto la pandemia in trincea
All’incontro era presente anche S.E. Mons. Calogero Marino, Vescovo della Diocesi Savona -Noli.
Nel simbolo della fede
Drammatiche maschere di uno spietato carnevale giacciono ai piedi della Croce. Il Coronavirus dilaga, impazza, vuole un insaziabile tributo di vite umane. L'artista non può tacere. L’argilla diventa il giusto mezzo espressivo per denunciare un mondo che è improvvisamente diventato sofferente e privo di luce. Paolo Giallombardo comunica il proprio dolore, lo incide sulla materia per imprimere il sacrificio di medici e infermieri nelle mascherine bianche in lotta contro il virus che sta divorando il mondo. L'inquietudine che contraddistingue l'opera è evidente: i simboli rappresentati sul decoro ceramico riassumono sofferenza, smarrimento e incertezza per il futuro. L'ombra del contagio dilaga. Il Crocefisso, con le Sue braccia spalancate, ci indica che l'amore di Dio è un amore difficile, soprattutto nei momenti tragici ma rappresenta l'unica salvezza. In basso, con dolente ironia, l'autore ricorda le pacifiche forme che servivano per celare, in un tempo che ora appare assurdamente remoto, l'Allegria dei volti con l’auspicio di poter presto tornare alla normalità dei giorni sereni. I gialli e i rossi ricordano un'epoca solo in apparenza lontana. Riappare la speranza. Paolo Giallombardo trasforma in arte il suo simbolico messaggio di fiducia e di speranza nella vita.