Donazione a beneficio dei pazienti oncologici di Savona
L’Associazione Bianucci ha donato ufficialmente oggi all’Oncologia di Savona quattro nuove poltrone per la somministrazione di terapie mediche.
A marzo 2022 sono state donate le prime quattro e prossimamente ne verranno acquistate altre due, permettendo così di rinnovare totalmente la dotazione della struttura. Per la loro conformazione e per gli accessori scelti le nuove sedute permettono di aumentare il confort dei pazienti sottoposti alle terapie oncologiche.
Dal 1986 l’Associazione Bianucci, attraverso diverse iniziative e forme di intervento, ha sempre avuto come primo obiettivo il miglioramento della qualità di vita dei pazienti oncologici.
Per quanto riguarda le donazioni ricordiamo quelle fatte all’Oncologia di Savona in questi ultimi anni: sei letti elettrici nel 2021; le poltroncine per la sala d’attesa a gennaio 2022, insieme all’Associazione Futura Infanzia.
“L'aiuto ricevuto da parte dei nostri associati e privati o da altre Associazioni (introiti dalle quote associative, dalle donazioni liberali, dal cinque per mille e dalle raccolte fondi), ci permette di continuare a concretizzare i progetti e le iniziative a favore dei malati oncologici. In particolare è doveroso ricordare il generoso contributo ricevuto da parte di una paziente e nostra socia, la quale ha voluto destinare la donazione liberale fatta all’acquisto di una delle poltrone per la somministrazione di terapie sopra descritte.” spiega Liliana Peluffo, presidente dell’Associazione, e conclude “A tutte le persone che continuano ad aiutarci un sentito GRAZIE da parte dell’Associazione Bianucci”
Soddisfazione e gratitudine si legge anche sul viso del personale del Reparto, in primis del direttore Marco Benasso che così commenta “Siamo felici di ricevere in dono queste poltrone perché consentono di migliorare il confort dei nostri pazienti ed il lavoro dei nostri operatori nei momenti delle terapie e della cure.” “Ringraziamo l’associazione che in tutti questi anni ci offre con grande generosità il suo supporto per migliorare il percorso di assistenza dedicato ai malati oncologici seguiti dal nostro reparto”