Incontro: La nuova medicina del territorio e l’integrazione con l’ospedale

I servizi territoriali spiegati al pubblico. Giovedì 26 ottobre ore 18 presso Auditorium Santa Caterina di Finalborgo

Domani, giovedì 26 ottobre, presso l'Auditorium Santa Caterina a Finalborgo, avrà luogo un incontro con la cittadinanza per discutere la nuova medicina del territorio e l'integrazione con l'ospedale. L'evento, che segue le precedenti iniziative nei comuni di Calice Ligure e Noli, ha lo scopo di informare i cittadini sui servizi sanitari a disposizione sul territorio, la loro organizzazione e le modalità di accesso, con un'enfasi particolare sull'integrazione tra territorio ed ospedale, in linea con quanto previsto dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal DM 77 (Decreto Ministeriale 77).

L'evento affronterà diversi argomenti chiave, tra cui Case di Comunità hub e spoke, un modello innovativo di assistenza sanitaria basato sulla integrazione tra diverse strutture; Ospedali di Comunità, strutture come punto di riferimento nella cura della comunità; Centrali Operative Territoriali, il ruolo delle centrali operative nell'ottimizzazione dei servizi sanitari; ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), l'importanza dell'assistenza domiciliare come componente essenziale della medicina del territorio; Ambulatori di Prossimità e Infermiere di Comunità (IFEC), servizi e figure dedicati alle cure a livello locale. L'incontro toccherà inoltre il ruolo fondamentale delle Ostetriche di Comunità e della Riabilitazione Domiciliare nell'ambito dell'ADI territoriale.

Saranno presenti numerosi attori dell'organizzazione distrettuale, tra cui Sindaci, Vicesindaci, Assessori dei Comuni interessati, il Direttore del Distretto Sanitario finalese e i professionisti che operano nei servizi territoriali di Asl2. L'invito è stato esteso ai medici di medicina generale e ai pediatri di libera scelta, anche loro tra le figure principali del presente e del futuro della medicina territoriale.

Si tratta di un'opportunità per coinvolgere la comunità e collaborare per una migliore comprensione dell'assistenza sanitaria a livello locale e si invitano quindi tutti i cittadini interessati a partecipare.