Asl2 incontra amministratori locali, soggetti economici, settore sociale, dindacale e dei consumatori
Si è svolto ieri pomeriggio, presso la Sala Rossa del Comune di Savona, l'incontro con gli stakeholder e gli amministratori del territorio in merito al questionario, previsto dalle Linee guida Istituto Superiore di sanità (ISS) per le valutazioni socio-economiche relative al rigassificatore, trasmesso da Asl2 lo scorso 28 novembre.
Nel corso dell'incontro è stato ribadito che si tratta di una procedura per integrare la Valutazione di Impatto Sanitario (VIS), come peraltro indicato dal Rapporto ISTISAN 22/35 in materia socioeconomica e di rapporto con il territorio.
I quesiti erano stati indirizzati ai Comuni di Savona, Vado Ligure, Bergeggi, Spotorno, Quiliano, Altare, Carcare e Cairo Montenotte, ossia alle amministrazioni già coinvolte nel ciclo di incontri tecnici organizzati dalla Struttura Commissariale insieme a Snam per poter spiegare il progetto e recepire eventuali suggerimenti.
Sono stati inoltre coinvolte anche le parti del settore economico: Camera di Commercio, Confcommercio, Confesercenti, Confindustria, Cna, Confartigianato, Coldiretti, Confagricoltura e Cia; delle rappresentanze sindacali Cgil, Cisl e Uil; del mondo sociale: Caritas e Forum Terzo Settore e delle Associazioni di rappresentanza dell’utenza: Federconsumatori, Casa del Consumatore, Assoutenti, Acli e Lega Consumatori.
Inoltre, l’elenco potrebbe eventualmente ampliarsi su richiesta di altri soggetti interessati proprio perché l’obiettivo dell’indagine è quello di avere una risposta il più completa e capillare possibile.
“Come manifestato la posizione dell’Asl2 è di supporto tecnico – dichiara il Direttore Generale della ASL2 dott. Michele Orlando - in qualità di struttura sanitaria del territorio interessato, il nostro coinvolgimento è previsto dalla normativa e dall’iter procedurale. Abbiamo cercato di svolgere tale compito coinvolgendo il più possibile gli stakeholder maggiormente rappresentativi della popolazione interessata dal progetto”.
Alla riunione, oltre ai vertici dell’Azienda sanitaria e i rappresentanti della Struttura Commissariale, hanno partecipato, sia in presenza che in collegamento da remoto, numerosi portatori di interessi dei vari settori coinvolti che hanno potuto ricevere chiarimenti in merito all’indagine proposta.