Si lavora alle soluzioni
Asl 2 desidera esprimere un sincero ringraziamento al personale che, grazie alla sua preziosa disponibilità e professionalità, ha dato attuazione al piano di recovery predisposto dalla Direzione, consentendo di ripristinare la maggior parte dei servizi dell'Ospedale di Cairo in tempi brevissimi dopo l'alluvione del 26-27 ottobre.
La radiologia mobile è stata attivata immediatamente e gli interventi chirurgici programmati sono ripresi in poco più di una settimana.
In questi giorni è stato definito un progetto per la nuova collocazione della Tac al piano terra, con un investimento previsto di 2 milioni e 300 mila euro. Sono inoltre in corso valutazioni su ulteriori soluzioni che potrebbero offrire vantaggi logistici e garantire una maggiore integrazione tra i servizi.
Il piano -1 non sarà più destinato ad attività sanitarie.
I lavori per la nuova collocazione della Tac si intrecceranno con quelli già programmati per la Casa della Comunità, rendendo l’intervento particolarmente impegnativo, mentre in tutto l'Ospedale di Cairo saranno attivi contemporaneamente tre cantieri finanziati dal Pnrr, ciascuno con scadenze specifiche, aumentando ulteriormente la complessità organizzativa.
Tuttavia, si lavorerà con l'obiettivo prioritario di garantire l'erogazione continua di tutti i servizi, evitando significative interruzioni e assicurando la qualità delle prestazioni sanitarie.
Tutte le attività necessarie stanno quindi procedendo con rapidità, nel rispetto della sicurezza e della qualità degli interventi.