Sabato 13 aprile, nella sala dell’Ordine dei Medici della provincia di Savona presso il Centro commerciale "Le Officine", si svolgerà il Convegno "Trattamenti percutanei mininvasivi in radiologia".
Nonostante il titolo tecnico lo scopo dell’incontro medico-divulgativo è quello di stabilire un collegamento tra i Cittadini, il Medico di Medicina Generale e lo Specialista Radiologo Interventista, nell'intento di far conoscere a tutti le peculiarità e l'efficacia dei trattamenti percutanei mininvasivi e le loro indicazioni terapeutiche (nella fattispecie il trattamento ecoguidato della tendinopatia calcifica di spalla, la terapia infiltrativa ecoguidata con acido ialuronico nell’artrosi di anca e ginocchio, l'embolizzazione dei fibromi uterini e l'embolizzazione dell’adenoma prostatico) .
L’evento si svilupperà in due momenti distinti: dalle 8.00 alle 13.00 come corso formativo accreditato, Direttore Scientifico Giulio Ferrero, Direttore Didattico Delia Venerucci e dalle 15.30 alle 18.00 come conferenza pubblica per informare tutti i cittadini sulle tematiche partendo dai problemi e dalle patologie dei pazienti.
La Radiologia Interventistica è una super specializzazione costituita da un insieme di procedure mininvasive eseguite per via percutanea (attraverso la pelle) con accessi millimetrici, cioè senza taglio chirurgico o accesso laparoscopico che negli ultimi 40 anni si è sviluppata, grazie soprattutto alla tecnologia e alla disponibilità di materiali sempre più sofisticati e dedicati L’ambito di applicazione della radiologia interventistica è molto ampio ed in continua espansione, grazie anche ai numerosi vantaggi che questa comporta rispetto alle tecniche di intervento alternative (laparoscopia o chirurgia aperta): le procedure di radiologia interventistica riducono infatti al minimo i rischi, garantiscono costi inferiori, offrono un maggiore comfort per il paziente, consentono soggiorni più brevi in ospedale e tempi di convalescenza più rapidi.
Bisogna però considerare che le procedure interventistiche non possono essere disgiunte dall’atto diagnostico che le precede in quanto la valutazione dell’immagine condiziona in maniera determinante la scelta della procedura più idonea. Il Corso affronterà, insieme ai Medici di Medicina Generale coinvolti nella stesura del programma, la tematica della corretta prescrizione dei trattamenti, per consentire il più appropriato intervento dello specialista.
Nel pomeriggio invece, insieme a Federico Mereta giornalista scientifico moderatore, gli specialisti D. Venerucci, G. Serafini, F. Lacelli, G. Ferrero, P. Gazzo, M. Arnò, L. Bricco e S. Griseri parteciperanno alla tavola rotonda rivolta ai cittadini per parlare di dolore alla spalla, terza età e protesi, problemi di prostata, problemi uterini ed altro ancora.